About

La Lappola nasce nel 2020 come azienda agricola ed agriturismo ed il suo nome deriva dalla bardana maggiore chiamata anche lappola (Arctium lappa). La sua storia risale ai primi anni del 19° secolo: la località in cui si trova la villa prende il nome dal tabernacolo della Madonna della Querce, posto all’inizio del viale di cipressi che porta al casale, e dalle antiche coltivazioni di mori (Gelsi) volte all’allevamento del baco da seta. Negli ultimi decenni la produzione ed i servizi erano stati ridotti e l’attività agricola diventata secondaria. L’idea de “La Lappola” prende vita per la volontà di far continuare la storia, che dura ormai da più di 2 secoli, e dal piacere di vivere all’aria aperta immersi nella natura.

Dopo gli studi presso l’Università di Siena in “Scienze Ambientali e Naturali” e successivamente alla specializzazione in “Ecotossicologia e Sostenibilità Ambientale”, Marco Batini, titolare dell’azienda, ha deciso di proseguire l’attività tramandata di generazione in generazione con l’obbiettivo di riportare in produzione i terreni e con l’intento di fornire nuove attrattive per i turisti e la comunità. Con il suo subentro in azienda, ha introdotto ed ha in programma di realizzare numerose innovazioni sia in campo agricolo che agrituristico. A tal proposito, l’azienda si incentra sulla regola delle 3 R (Ridurre, Riciclare, Riutilizzare), fondamento della sostenibilità: all’interno dell’agriturismo si trovano infatti numerosissimi esempi di riutilizzo creativo di materiali ed oggetti presenti in azienda ed altrimenti assimilati a rifiuti: la reception costruita con una vecchia porta ed assi di legno, il “carrello market” fatto con vecchie finestre e tanti alti oggetti del passato oggi utilizzati come elementi di arredo.

La ricerca di una maggiore sostenibilità ambientale non si ferma al riciclo, comprende anche la riduzione di prodotti fitosanitari, il rinnovamento del parco macchine aziendale e la sensibilizzazione attraverso la didattica e le escursioni nella natura. A tal proposito, la realizzazione di una fattoria didattica è uno dei progetti che stiamo portando avanti con il massimo impegno. Alcuni degli animali presenti in azienda provengono da allevamenti sull’orlo del fallimento o da persone in difficoltà con il loro mantenimento, e quindi spesso destinati al macello o ad un futuro incerto; la scelta di dargli una nuova casa è dettata dall’amore per gli animali e dal massimo rispetto verso chi è più debole.

Per non fermare la sensibilizzazione, durante il secondo LockDown abbiamo ideato “La Lappocam”, un servizio di didattica a distanza molto apprezzato dalle scuole, in cui si rende possibile fare escursioni, ortoterapia, lezioni al microscopio, birdwatching, visita aziendale e molto altro, completamente online direttamente da casa propria o dall’aula virtuale in DAD. Questo servizio è rivolto a chiunque non possa raggiungere l’azienda, per qualsiasi motivo.

La Lappola è in continua evoluzione e miglioramento, presto non mancheranno altre novità.